Inaugurata negli anni 50 e riportata al suo splendore nel 94, la Rosa dei Venti è oggi un simbolo della città di Taranto.
Al centro del Lungomare Vittorio Emanuele III si trova Piazza Ebalia e al centro di essa la Rosa dei Venti, la più bella e conosciuta fontana di Taranto.
La piazza
L’Ebalia, dal latino Oebalia, era l’area da cui Taranto si è espansa e il nome viene da Ebalo, un leggendario re di Sparta. Il re Ebalo, con Gorgofone, generò Tindaro che a sua volta, diede alla luce la famosa e bellissima Elena, quella sposata dallo spartano Menelao e portata da Paride a Troia, quella che, secondo la mitologia, fu la causa della guerra narrata da Omero nell’Iliade. I latini chiamavano Taranto “Oebalia arx” e i suoi cittadini, come tutti gli spartani, venivano definiti Ebalidi.
La fontana
La Rosa dei Venti venne costruita su progetto dell’architetto Brunetti grazie a una donazione dell’Acquedotto Pugliese. Fu inaugurata il 4 giugno 1953 per celebrare la tradizione marinara della città. Il suo nome lo deve alle otto teste che si trovano ai bordi del cerchio centrale e rappresentano i venti che soffiano su Taranto: Tramontana, Grecale, Levante, Scirocco, Ostro, Libeccio, Ponente e Maestrale.
Sul bordo della vasca della fontana è incisa l’iscrizione in latino “et adversis ventis impavide navigabimus”, che significa: “anche con venti avversi coraggiosamente navigheremo”. Dopo la sua inaugurazione però, l’opera venne abbandonata all’incuria e ciò ha reso necessario un successivo intervento per riportarla al suo stato originario. Dopo diversi anni di lavori, Il 20 Marzo 1994 la città si riunì attorno alla “Rosa dei Venti“ per festeggiarne la riapertura.
La fontana è azionata da turbine elettriche, ha un altissimo getto centrale e ben 21 zampilli verticali che di sera assumono vari colori. Lo spettacolo è veramente incantevole!
Piazza Ebalia sorge a pochi passi dalla nostra struttura e, soggiornando nelle nostre Room N° 22 e N° 23, potrebbe tranquillamente essere la prima tappa nel visitare la città di Taranto.
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